Crolla l'affluenza, il picco a Roma
Tempo di lettura: < 1 minuteNotevole calo di affluenza nelle amministrative che vedono andare alle urne i cittadini di quindici capoluoghi italiani. A Roma, dove si sta disputando il test più importante, il calo è stato del 20%. Elezioni poco sentite dagli elettori, ma anche candidati che non hanno scaldato più di tanto l’elettorato. A Roma potrebbe riconfermarsi Alemanno, complice anche il suicidio della sinistra, che avrebbe potuto vincere a mani basse con Zingaretti, candidato ed eletto, al tempo, alla Regione nonostante fosse da tempo indicato per il Campidoglio (probabilmente la sua ascesa al governo della Capitale ne avrebbe fatto un leader nazionale, cosa che avrebbe fatto ombra agli attuali dirigenti). Da capire come andrà Grillo: è il primo test elettorale dopo il boom delle politiche e occorre verificare la tenuta del suo movimento: le tante polemiche negli ultimi tempi, in particolare i troppi “no” profusi potrebbero minarne il consenso. I movimenti di protesta, in genere, se rimangono tali, non durano molto.