Il premier firma la tregua. Ora più cautela con i partiti
Tempo di lettura: < 1 minuteTorna il sereno nella compagine di governo dopo le polemiche dei giorni scorsi causate dalle dichiarazioni di Monti su Berlusconi («Se il precedente governo fosse ancora in carica, ora lo spread italiano sarebbe a 1200»). Ieri vertice tra il primo ministro e il segretario del Pdl Angelino Alfano, che ha dichiarato chiuso l’incidente dopo la rettifica di Monti, e quello dell’Udc Pierferdinando Casini. A breve, a chiudere il cerchio delle consultazioni, un incontro con Pierluigi Bersani. Negli incontri si sta mettendo a punto la nuova agenda di governo, nella quale sono previste misure per tagliare il debito pubblico; tra queste la più controversa, ma inevitabile, la cessione a privati di beni pubblici.