Napolitano: "non sono ricattabile, respingo ogni torbida manovra"

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Dura nota del Quirinale in risposta allo scoop di Panaroma che ha reso pubblico il (presunto) contenuto delle intercettazioni tra Giorgio Napolitano e Nicola Mancino custodite dalla procura di Palermo che indaga sulla trattativa Stato-Mafia. Il Capo dello Stato, spiega la nota, non si fa «ricattare» da nessuna parte. E, contemporaneamente, lancia un appello: «”A chiunque abbia a cuore la difesa del corretto svolgimento della vita democratica spetta respingere ogni torbida manovra destabilizzante”. Parole che rimandano a un tentativo in atto che punterebbe a condizionare l’azione di Napolitano in tutta la fase finale del settennato, quella più delicata e per certi aspetti più debole». Ovviamente, spiega ancora la nota, nulla di quanto rivelato da Panorama risponderebbe a verità: si traterebbe di «autentici falsi». Le più alte cariche dello Stato, il Csm e diversi esponenti politici hanno espresso la loro solidarietà al Capo dello Stato. Da parte sua, il pm Ingroia, che conduce l’inchiesta, ha respinto ogni addebito riguardo la fuga di notizie e dichiarato che contro Napolitano si stanno usando «metodi sporchi».