Müller nominato Prefetto della congregazione per la dottrina della fede
Tempo di lettura: 2 minutiIl 2 luglio la Santa Sede ha reso pubblica la nomina del nuovo prefetto della Congregazione per la dottrina della fede: al cardinal William Levada succede il vescovo di Ratisbona Gerhard Ludwig Müller. Questo un breve ritratto del presule che appare sul Corriere della Sera del 3 luglio: «Con Gustavo Gutiérrez, uno dei suoi maestri nonché amico, firmò nel 2004 il libro Dalla parte dei poveri: teologia della liberazione. Il domenicano peruviano Gutiérrez, 84 anni, è un’ autorità in materia, visto che della teologia della liberazione è il padre (il suo Teología de la liberación fu pubblicato a Lima nel 1971 e “battezzò” la corrente di pensiero). Quanto al coautore e allievo, l’arcivescovo e teologo tedesco Gerhard Ludwig Müller, 64 anni, è da ieri il nuovo prefetto della Congregazione della dottrina della fede, il più importante dei dicasteri vaticani, guidato da Joseph Ratzinger per ventitré anni: il Papa ha voluto alla guida dell’ ex Sant’Uffizio un teologo che considera centrale, evangelicamente, l'”opzione preferenziale per i poveri” […]. Gerhard Müller, nato a Magonza-Finthen e figlio di un operaio, è un teologo di altissimo profilo, per sedici anni docente all’università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera, il più noto dei suoi libri è Dogmatica cattolica. Per lo studio e la prassi della teologia. Lo stesso Papa ha voluto fosse il curatore della sua opera omnia in 16 volumi (Joseph Ratzinger, Gesammelte Schriften) che si pubblica in Germania. L'”ortodossia” di Müller, insomma, era fuori discussione come la stima di Benedetto XVI».