Prodi: è stupido fissare un tetto massimo di debito dei Paesi Ue con le tabelline
Tempo di lettura: < 1 minuteIn un’intervista al Quotidiano.net del 4 novembre, Romano Prodi si dice scettico su un possibile cambio di rotta della Germania riguardo l’austerity imposta ai Paesi Ue in difficoltà: «L’opinione pubblica tedesca è ormai convinta che ogni stimolo all’economia europea sia un indebito aiuto ai ’pigroni’ del Sud, ai quali peraltro mi onoro di appartenere».
Poi, accennando al trattato di Maastricht, dice che l’accordo conseguito tra i Paesi aderenti ha dei limiti. E spiega: «Allora mi misero in croce, ora tutti mi danno ragione. Ma non è stupido che ci siano i parametri come punto di riferimento. È stupido che si lascino immutati 20 anni. Il 3% di deficit-Pil ha senso in certi momenti, in altri sarebbe giusto lo zero, in altri il 4 o il 5%. Un accordo presuppone una politica che lo gestisca e la politica non si fa con le tabelline».