Oz: Israele deve capire che l'uso della forza ha dei limiti
Tempo di lettura: < 1 minuteIsraele e l’uso della forza: «In questo momento la usano con poca intelligenza. Gli ebrei hanno difficoltà a capire che l’uso della forza deve avere dei limiti. Per centinaia di anni, mio nonno e gli altri miei antenati che hanno vissuto in Russia, hanno conosciuto la forza solo in quanto persone bastonate. Ora siamo noi ad avere il bastone in mano e siamo convinti che con questo bastone si può fare qualunque cosa […] siamo ubriachi della forza che abbiamo. Siamo come bambini cui hanno dato un giocattolo e non lo sanno usare. Con la violenza puoi trasformare il nemico in uno schiavo, ma non in un amico, purtroppo, pochi qui lo capiscono». Parole forti quelle che usa lo scrittore israeliano Amos Oz in un’intervista pubblicata sulla Repubblica del 15 aprile (“Non servono profeti per raccontare storie”), che riportiamo senza commenti, ché poco c’è da commentare. Solo sperare nella pace impossibile, la «pace dei coraggiosi» come la definiva il premier israeliano Yitzhak Rabin, tra lo Stato ebraico e la Palestina.