Cronologia
Giotto, Presepe di Greccio
«Meditava continuamente le parole del Signore e non perdeva mai di vista le sue opere. Ma soprattutto l’umiltà dell’Incarnazione e la carità della Passione aveva impresse così profondamente nella sua memoria, che difficilmente gli riusciva di pensare ad altro». Così Tommaso da Celano sc... Leggi di più
Il Medio oriente e la fine della mezzaluna sciita
Visita di alto livello quella della delegazione russa in Iran guidata dai vice primi ministri Alexei Overchuk e Vitaly Savelev. A tema la firma del trattato di cooperazione globale tra Mosca e Teheran, finora rimandato e che dovrebbe essere siglato a gennaio, quando il presidente iraniano Masoud Pez... Leggi di più
Come Israele ha perso la sua umanità: il grido del Papa e Haaretz
"Ieri sono stati bombardati dei bambini. Questo è crudeltà. Questo non è guerra. Voglio dirlo perché tocca il cuore". Così papa Francesco incontrando la Curia romana in occasione delle festività natalizie. Le sue parole hanno suscitato le usuali ire delle autorità israeliane, che peraltro han... Leggi di più
Magdeburgo: la strage del saudita strano strano
Davvero molto strano l'attentatore di Magdeburgo, il saudita Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen. Giunto in Germania inseguito dalla magistratura di Riad per crimini aggravati e stupro, è stato accolto come nulla fosse, iniziando a lavorare come psichiatra in un ospedale pubblico. Forse le accuse ch... Leggi di più
NYT: la follia nucleare degli strateghi da salotto
La guerra termo-nucleare, prima bandita dall'orizzonte delle possibilità, è ora entrata in tale orizzonte, con l'Occidente che ha sfidato più volte la Russia superando linee rosse un tempo giudicate invalicabili a motivo della Mutua distruzione assicurata che aveva reso la deterrenza atomica fatt... Leggi di più
L'attentato di Magdeburgo: il lupo solitario e la Paura
L'attentato al mercatino di Natale di Magdeburgo ricalca in tutto quello avvenuto a Berlino nel dicembre del 2016: anche lì un veicolo investì quanti erano convenuti nel mercato natalizio, solo che allora l'attentatore utilizzò un camion invece di un'automobile. Magdeburgo, si ripete lo sche... Leggi di più
I demoni che dilagano in Siria
Una delegazione americana si è recata a Damasco per incontrare al Jolani, il leader di Tahrir al Sham (HTS), già al Qaeda, nel primo contatto ufficiale dopo la sua presa del potere (nel segreto, gli Usa lo sostenevano da tempo). Non è il primo incontro tra i nuovi padroni della Siria e i Paesi Na... Leggi di più
Human Rights Watch: a Gaza sterminio e genocidio
Dopo Amnesty international anche Human Rights Watch decide di pronunciarsi su quanto sta accadendo a Gaza, concludendo, come da titolo del "documento", che quanto vi si sta consumando va definito come "Sterminio e atti di genocidio". Il numero reale dei morti non si saprà mai L'atto di accusa... Leggi di più
Il partito della guerra e l'assassinio del generale russo
L'assassinio del comandante russo che sovraintendeva la difesa dalle armi chimiche, Igor Kirillov, avvenuto nel cuore di Mosca, è di fatto la risposta del partito della guerra alle insistite dichiarazioni di Trump sulla necessità di aprire negoziati sulla guerra ucraina. I servizi segreti ucrai... Leggi di più
La denuncia di Airwars sugli orrori di Gaza
"La scorsa settimana, Airwars, un'organizzazione non-profit britannica che registra le vittime civili nei conflitti del XXI secolo, ha pubblicato un rapporto che ha esaminato in dettaglio i primi 25 giorni di guerra [a Gaza] nell'ottobre 2023. E ha concluso che, in quel lasso di tempo, 'i danni ai c... Leggi di più
Corea del Sud: il golpe e la guerra contro la Corea del Nord
L'approvazione della mozione di impeachement del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol per il tentativo di golpe del 3 dicembre, benché ponga fine al pericolo immediato, non chiude la crisi. Yoon, sospeso dalle funzioni dopo il voto, ha infatti giurato che non si arrenderà mai. Infatti, non è ... Leggi di più
Haaretz: l'aggressione antisemita in Svezia? Tutto falso
Due giorni dopo gli scontri tra arabi e israeliani ad Amsterdam in occasione della partita Ajax-Maccabi, che Netanyahu ha denunciato come un pogrom - ma che in realtà erano stati innescati dalle provocazioni degli ultras del Maccabi - un altro avvenimento era balzato agli onori della cronaca, confe... Leggi di più
Mosca reagisce agli attacchi ATACMS, ma schiva l'escalation
La ritorsione russa per l'attacco sul suo territorio con i missili ATACMS ha preso di mira le infrastrutture energetiche ucraine in uno dei più massivi attacchi portati dall'inizio della guerra. Al di là della cronaca, purtroppo d'obbligo, l'interesse per quanto avvenuto risiede nel fatto che la R... Leggi di più
Siria. Il trionfo di al Qaeda che fa gioire l'Occidente
Alla caduta di Assad seguono i consueti topos narrativi, che già accompagnarono quelle di Saddam e Gheddafi, con le descrizioni delle orrorifiche prigioni del regime - come se le carceri di massima sicurezza turche e israeliane fossero migliori - e il consueto tour nelle magioni del tiranno deposto... Leggi di più
ATACMS, nuovo attacco dell'Ucraina. Le pene di Trump
Ieri l'Ucraina ha nuovamente colpito il territorio russo con i missili a lungo raggio ATACMS made in Usa. Una sfida aperta, dopo che la ritorsione russa con i missili ipersonici Oreshnik in risposta a un attacco simile aveva convinto i curatori di Kiev a evitare di colpire il territorio russo con gl... Leggi di più
Siria. L'aggressione israeliana e la telefonata Putin-Erdogan
Le nebbie si stanno diradando nel caos siriano e ormai quanto avvenuto è alquanto chiaro e riflette quanto abbiamo scritto in precedenza. Se il ruolo di Stati Uniti e Israele (e Ucraina) e Turchia nel sostenere e armare le milizie salafite era chiaro, restava il dubbio sul ruolo dei Paesi del Golfo... Leggi di più
Israele entra in Siria, il caos si complica
L'euforia dilagata in Occidente dopo la caduta di Assad potrebbe presto seguire la parabola di quella successiva alla caduta di Gheddafi, con il Paese preda di un caos inestricabile e tanti a chiedersi se non si stesse meglio quando si stava peggio. Né la caduta di Assad ha posto fine ai bombard... Leggi di più
Cade Damasco. Vince il caos costruttivo neocon
Finisce il regno di Assad. La lunga guerra iniziata nel 2011 termina con la conquista di Damasco e la vittoria dell'Occidente, di Israele e della Turchia, che si sono avvalsi come manodopera dei terroristi di al Qaeda e dell'Isis, riuscendo in pochi giorni a portare a termine ciò che non gli era ri... Leggi di più
Siria: non si arresta lo tsunami jihadista
Non si ferma l'onda di marea che sta sommergendo la Siria: dopo Aleppo è caduta Hama e ora le forze jihadiste sono alle porte di Homs. Il cerchio si stringe su Damasco, che continua a ritirare i suoi soldati e ad attestarsi su linee sempre più arretrate. Per parte sua, Erdogan ha gettato la masche... Leggi di più
L'impero d'Occidente e la stagione dei golpe
Dopo il fallito, per ora, colpo di Stato nella Corea del Sud, quello in via di evoluzione in Romania. La Corte Suprema ha annullato il primo turno delle elezioni presidenziali nelle quali aveva vinto il deputato non allineato Calin Georgescu, accusato di essere vicino ai russi, in opposizione a Elen... Leggi di più