La Cnn svela il diario dell'ambasciatore ucciso

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Scoop della Cnn, che rende pubblico il diario di Christopher Stevens, l’ambasciatore ucciso nella sede diplomatica Usa di Bengasi l’11 settembre scorso. Nel diario, annotate le minacce subite dal diplomatico, che si sentiva al centro del mirino. La pubblicazione ha messo in imbarazzo la Casa Bianca, accusata di non aver protetto adeguatamente Stevens. Il Dipartimento di Stato ha accusato a sua volta la Cnn di scorrettezza, in quanto la rete televisiva avrebbe comunicato alla famiglia del defunto l’esistenza del quaderno, ma avrebbe preso tempo dopo la richiesta di una pronta restituzione. Tempo necessario a rivelarne i contenuti. Al di là delle querelle tra Dipartimento di Stato e Cnn, il diario accredita ancora di più la pista terroristica: l’assassinio del diplomatico non è avvenuto a seguito di una spontanea manifestazione di protesta per il film “l’innocenza dell’Islam”, ma a causa di un’operazione pianificata da tempo. Che l’oscura pellicola blasfema, prodotta negli Usa e pubblicizzata in prossimità dell’11 settembre, ha innescato.