Mofaz: Bolton provò a convincere Israele ad attaccare l'Iran
Tempo di lettura: 2 minutiShaul Mofaz, ex Capo di Stato Maggiore dell’esercito israeliano, ha dichiarato che John Bolton, l’uomo che Trump ha scelto come Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, aveva tentato di convincerlo che “Israele doveva attaccare l’Iran”.
Mofaz e la proposta indecente di Bolton
È accaduto quando Bolton era ambasciatore degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite. La proposta ha trovato un interlocutore poco interessato a bombardare.
“Non penso che sia un’azione intelligente” ha affermato Mofaz, “né oggi per gli americani, né per nessuno, fino a quando non si realizzerà questa minaccia” [il riferimento è allo sviluppo del nucleare iraniano, ndr.].
Mofaz ha parlato a un convegno realizzato per celebrare i media israeliani Ynet e Yeodith Aronoth. Presenti anche Moshe Ya’alon (ex ministro della Difesa nonché Capo di Stato maggiore dal 2008 al 2010), Benny Gantz (Capo di Stato Maggiore dal 2011 al 2015) e Dan Halutz (Capo di Stato Maggiore dal 2005 al 2007).
“Tutti e quattro hanno dichiarato di essere contrari all’annullamento dell’accordo nucleare iraniano”, riporta Ynet.
Mofaz “ha aggiunto che è importante cercare di contrastare le ambizioni nucleari dell’Iran senza usare la forza militare”.
Non sembra affatto un caso che tanti alti ex esponenti dell’esercito israeliano prendano la parola per allarmare sulla follia di una guerra contro l’Iran.
È tema di stretta attualità dopo la nomina di Bolton e dell’ex capo della Cia Mike Pompeo a Segretario di Stato nell’amministrazione Trump.
Ambedue, infatti, si sono detti pronti a stracciare il trattato sul nucleare siglato con l’Iran da Barack Obama e sono decisi assertori di una politica più aggressiva verso lo Stato persiano.