Primo squillo di Terrore globale in Francia

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Mohammed Mogouchkov, ceceno, 20 anni, ha aggredito degli insegnati nel liceo Gambetta di Arras, in Francia, uno dei quali è rimasto ucciso e altri due versano in gravi condizioni. L’uomo risiede in Francia fin da bambino, da quando la famiglia si è rifugiata nel Paese transalpino.

La “sorveglianza fisica” non ferma il terrore globale

L’aggressore avrebbe urlato la frase di rito, Allah Akbar, prima di avventarsi contro la vittima e poi di infierire su quanti cercavano di fermarlo.

Riportiamo da Le Figaro: “una fonte vicina all’intelligence ha rivelato a Le Figaro che Mohammed Mogouchkov è stato recentemente oggetto di un monitoraggio attivo da parte della DGSI [sicurezza interna ndr]. “Suo fratello è stato arrestato nell’estate del 2019 dalla DGSI perché aveva progettato un attacco, sventato, e in seguito a un processo che lo ha condannato al carcere”, dice una fonte vicina all’intelligence, che aggiunge: “Quanto all’autore dell’attentato, da quest’estate era stato oggetto di molteplici attenzioni dell’intelligence e misure di sorveglianza attiva: era sotto intercettazione telefonica ed era soggetto a sorveglianza fisica”.

Secondo le nostre informazioni, Mohammed Mogouchkov è stato controllato giovedì 12 ottobre senza che gli venisse imputato alcun reato”. Strano attentato.