Papa Francesco: la pietà popolare, strada che porta all'essenziale
Tempo di lettura: 2 minuti«Attingete sempre a Cristo, sorgente inesauribile, rafforzate la vostra fede, curando la formazione spirituale, la preghiera personale e comunitaria, la liturgia». Così Papa Francesco nella Messa del 5 maggio in Piazza San Pietro in occasione della giornata delle confraternite e della pietà popolare. Quella della pietà popolare, ha aggiunto, che è «strada che porta all’essenziale», ovvero a «credere in Gesù Cristo morto e risorto per i nostri peccati […] se è vissuta nella Chiesa in profonda comunione con i vostri Pastori». «I Vescovi latinoamericani hanno scritto che la pietà popolare di cui siete espressione è “una modalità legittima di vivere la fede, un modo di sentirsi parte della Chiesa”. È bello questo! […] Amate la Chiesa!». «In questa piazza – ha soggiunto – vedo una grande varietà prima di ombrelli e adesso di colori e di segni. Così è la Chiesa: una grande ricchezza e varietà di espressioni in cui tutto è ricondotto all’unità; la varietà ricondotta all’unità è l’incontro con Cristo. Questa fede, che nasce dall’ascolto della Parola di Dio, voi la manifestate in forme che coinvolgono i sensi, gli affetti, i simboli delle diverse culture… E così facendo aiutate a trasmetterla alla gente, e specialmente alle persone semplici, a coloro che nel Vangelo Gesù chiama “i piccoli”». Quindi ha concluso: «Quando voi andate ai santuari, quando portate la famiglia, i vostri figli, voi state facendo proprio un’azione di evangelizzazione. Bisogna andare avanti così! […] Siate missionari dell’amore e della tenerezza di Dio! Siate missionari della misericordia di Dio, che sempre ci perdona, sempre ci aspetta, ci ama tanto!».