Berlusconi attacca Monti: un leaderino
Tempo di lettura: 2 minutiBerlusconi continua il suo tour mediatico che sta fruttando al Pdl una rapida ascesa nei sondaggi. E in una delle tante interviste dichiara che Monti è al pari dei tanti leaderini che affollano il centro. Per salvare il Paese, ha proseguito, serve una chiara affermazione di uno dei due schieramenti maggiori: Pd o Pdl. Dal momento che sembra impossibile, allo stato delle cose, una vittoria del centrodestra, la sua dichiarazione ha il sapore, per una strana eterogenesi dei fini, di un endorsement a favore di Bersani.
Berlusconi ha poi parlato di nuovo di un presunto golpe ai suoi danni, ai danni del Paese stando alle sue parole, per terminare il suo governo e propiziare l’ascesa di Monti. E di voler istituire una commissione d’inchiesta per capire la fondatezza o meno di questa affermazione. Poi, quando gli è stato fatto notare che le sue parole suonavano accusa contro Napolitano, ha spiegato che non si riferiva a lui ma ad altro. Probabilmente immagina anche lui, come paventato dal Capo dello Stato nel suo discorso di fine anno, una qualche ingerenza straniera che ha usato come arma la speculazione finanziaria. Ovviamente la sua vittoria è alquanto difficile, quindi altrettanto difficile sarà l’insediamento di una commissione siffatta.
A memoria, di golpe, nei mesi precedenti alla caduta di Berlusconi, aveva parlato anche un altro: il critico e professore universitario Alberto Asor Rosa, che aveva auspicato, si era nella tempesta e la crisi mordeva feroce, un golpe democratico. Ma, ovviamente è solo un lontano riecheggiare casuale.
Tornando al Pdl e alle sue alterne vicissitudini, c’è ancora stallo nelle trattative con la Lega, ancora indecisa sul da farsi. Intanto dalla Lega Flavio Tosi lancia la sua proposta: alleanza con il Pdl con Passera premier. Non c’è tregua per l’ex amministratore delegato di Banca Intesa: prima possibile candidato premier e poi solo candidato eccellente nelle fila del partito cattolico, ora possibile premier del centrodestra. Tanti consensi sul suo nome: avrà qualità nascoste.