Berlusconi, l'ora del verdetto
Tempo di lettura: < 1 minuteDerubricazione del reato, questa in sostanza la richiesta di Franco Coppi alla Cassazione. Ed è il colpo da maestro del principe del Foro, che alla fine dell’arringa ha tirato fuori dal cilindro il bianconiglio. In sostanza, il mancato pagamento dei diritti Mediaset, argomento della annosa controversia, non sarebbe reato, ma solo illecito amministrativo.
Ovviamente sarà difficile che i giudici recepiscano la tesi di Coppi, dal momento che sarebbe una sconfessione netta dei magistrati che hanno giudicato nel passato. Ma almeno l’arringa di Coppi ha il merito di ricordare a tanti che i tribunali devono essere abitati dal diritto, non da altro ed estraneo.
Già, Coppi: l’avvocato romano – e romanista – è stato un vero e proprio protagonista della vicenda italiana degli ultimi mesi, da quando cioè il Cavaliere lo ha chiamato ad affiancare il suo collegio difensivo. Tutti gli osservatori politici, infatti, gli hanno riconosciuto il merito da aver attutito la reattività degli ultras berlusconiani, contribuendo a svelenire il clima politico e favorendo la tenuta del governo delle larghe intese, minato dall’azione parallela dei falchi del Pdl e dei renziani. In questa azione pacificatrice Coppi ha di fatto corroborato l’azione stabilizzante del Capo dello Stato.
Tra oggi e domani si attende il verdetto della Cassazione. Nella speranza che, in caso di condanna, non salti tutto. Se non accadrà, sarà anche merito di questo principe del Foro, che ha portato una ventata di ragionevolezza in un Paese impazzito.