"Chiesa deturpata dalla rivalità"
Tempo di lettura: < 1 minuteDurante l’omelia del mercoledì delle ceneri, il Papa ha fatto cenno, neanche troppo velato, alle rivalità interne che hanno deturpato il volto della Chiesa. Ma sul punto rimandiamo a quanto riportato sulle Note (e sul Notes). Quel che in questa sede importa è rilevare come questi richiami del Santo Padre vengano ripresi dai quotidiani, come cosa ormai di dominio pubblico. E come sorta di nostalgia, anche da parte del mondo, di una Chiesa che torni all’essenziale della sua missione. È un buon segno. Certo, nel Conclave che eleggerà il prossimo Papa saranno presenti, e anche in posizione di relativa forza, anche porporati che forse non hanno la stessa sensibilità del Papa riguardo questi temi. Ma questi richiami non potranno essere obliterati tanto facilmente. In questo senso, il Papa dimissionario sta indicando la strada, con insistenza e fermezza. Sta al collegio cardinalizio seguirla o cercarne altre e diverse.
Il fatto che la normativa per eleggere il futuro Pontefice sia stata cambiata, ripristinando la soglia dei due terzi, potrebbe aiutare a trovare una figura che tenga conto di queste indicazioni.