La mossa del Pd: "Dimettiamoci tutti". Ma l'Udc si sfila
Tempo di lettura: < 1 minuteIl Pd avvia una raccolta di firme tra i consiglieri della Regione Lazio chiedendone le dimissioni. L’iniziativa intende prendere le distanze dallo scandalo che ha investito la Giunta che governa la Regione e provocarne la caduta. La raccolta di firme vuole anche allontanare dall’opposizione il sospetto di connivenza con il governo di centrodestra nella dilapidazione dei fondi pubblici, avanzato da più parti. Sembra difficile però che l’iniziativa possa raggiungere lo scopo di porre fine al governo Polverini: sia perché la legge prevede la sostituzione di un consigliere decaduto (come nel caso di dimissioni) con il primo dei non eletti della stessa lista, sia perché difficilmente la petizione sarà sottoscritta dalla maggioranza dei consiglieri, dal momento che l’Udc ha dichiarato la propria indisponibilità. Resta aperta però l’inchiesta della magistratura: nuove rivelazioni potrebbero far precipitare gli eventi. Intanto anche i conti della Regione Calabria e della Campania, governate dal centrodestra, finiscono sotto osservazione.