L'ammissione di Bertone: io truffato sui salesiani
Tempo di lettura: < 1 minuteRischio di bancarotta per i salesiani per un’intricata vicenda che ruota attorno all’eredità Gerini. Uomo molto facoltoso e vicino alla Chiesa, alla sua morte Alessandro Gerini lascia la sua eredità alla Fondazione Gerini, ente ecclesiastico sotto il patronato dei salesiani. Un lascito immenso e contestato dai nipoti. Nasce una controversia giudiziaria, che si conclude grazie al lavoro di alcuni mediatori che trovano credito presso i salesiani. Un lavoro difficile e di lunga durata, che, grazie all’ingente patrimonio in ballo, consente ai mediatori di lucrare compensi da capogiro. Che dovrebbero essere devoluti dalla Fondazione, la quale, però, si oppone. Sequestro dei beni e rischio di bancarotta per i salesiani. Così scende in campo il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone il quale, memore anche del suo passato salesiano, con un’iniziativa sorprendente, invia una missiva al titolare dell’inchiesta per denunciare la truffa subita dai figli di don Bosco. È attesa la sentenza.