Paura in Francia per le vignette
Tempo di lettura: < 1 minuteIl giornale satirico francese “Charlie Hebdo” pubblica alcune vignette satiriche offensive nei confronti dell’islam e di Maometto in un momento in cui le piazze arabe sono in subbuglio per il film “L’innocenza dell’islam”, gettando nuova benzina sul fuoco. Al Qaeda ha subito minacciato di uccidere quattro ostaggi francesi rapiti in Niger, attualmente nascosti nel Mali. Alle critiche piovute sulla rivista riguardanti l’inopportunità, a dir poco, dell’iniziativa editoriale, il direttore ha risposto appellandosi alla libertà di espressione. Per il governo ha parlato il primo ministro Marc Ayrault, manifestando «disapprovazione per ogni eccesso» ed appellandosi «al senso di responsabilità», mentre il ministro degli Interni Manuel Valls ha ribadito l’importanza del diritto di espressione. La Francia ha rafforzato le misure di sicurezza presso le sue ambasciate e in Patria e chiuso venti sedi diplomatiche ritenute più a rischio. Difficile prevedere quante vittime farà, nel mondo islamico e altrove, questa libertà di espressione…