Pressioni e "ambaradam", sfuma l'endorsement di Clinton al rottamatore
Tempo di lettura: < 1 minuteVisita dell’ex Presidente Usa Bill Clinton a Firenze. Durante la quale, era stato annunciato dai giornali italiani, avrebbe dovuto incontrare il sindaco Matteo Renzi e consentirgli un endorsement importante in vista delle primarie del partito Democratico, che lo vedono contrapporsi a Pierluigi Bersani. Ma l’incontro non c’è stato. Renzi ha criticato “l’ambaradam” mediatico nato attorno a questa visita, che avrebbe scoraggiato l’illustre ospite. Altri hanno accusato la segreteria del Pd di aver fatto pressioni. Più probabilmente sarebbe stata l’ambasciata Usa a Roma a dissuadere Clinton: l’incontro sarebbe stato ritenuto un’ingerenza troppo smaccata nelle vicende interne italiane. Resta il disappunto del rottamatore.