"Pronti al dialogo, ma alternativi al Pd nessuna lezione di morale al professore"
Tempo di lettura: < 1 minuteIn un’intervista concessa alla Repubblica, il professore Andrea Riccardi spiega la posizione della nuova aggregazione centrista. In particolare, il leader di sant’Egidio, indicato come figura di riferimento del nuovo centro, evidenzia come il nuovo partito voglia porsi come alternativa al Pd, anche se in una posizione costruttiva e non di contrapposizione. E lascia aperta la porta ad eventuali transfughi del Pdl, in fuga da un possibile ritorno del Cavaliere. E, ovviamente, spera in un coinvolgimento, a vario titolo del professor Mario Monti, che potrebbe portare in dote prestigio, anche internazionale, e, conseguentemente, voti.
Al nuovo centro guarda con certa partecipazione, oltre a Luca Cordero di Montezemolo, anche molto mondo cattolico, tra cui comunione e liberazione. Così questa nuova aggregazione potrebbe portare, tra le altre cose, a ricomporre, anche pubblicamente, una vecchia frattura, dal momento che sant’Egidio nacque da una costola di Cl.