Burke, la comunicazione vaticana e l'A.S. Roma
Tempo di lettura: 2 minutiIl 25 giugno lo statunitense Greg Burke, per anni corrispondente della Fox News da Roma, è stato nominato advisor per la comunicazione della Segreteria di Stato. Padre Federico Lombardi ne ha delineato i compiti con queste parole: «Questa nuova figura avrà la finalità di contribuire a integrare l`attenzione alle questioni della comunicazione nel lavoro della Segreteria di Stato e a curare il rapporto con il servizio della Sala Stampa e delle altre istituzioni comunicative della Santa Sede». In un’intervista rilasciata a Famiglia cristiana del 10 luglio, Burke ha spiegato: «Dovrei preparare e coordinare le strategie di comunicazione. Un ruolo molto simile a quello che ha il direttore della comunicazione nella Casa Bianca. Lì c’è un portavoce, Jay Carney, che tutti conoscono e poi c’è quest’altra figura cui spetta pensare e formulare il messaggio. Credo che sia quello che si aspettano da me, anche se ci tengo a precisare che quello di direttore non è il mio titolo». Nell’intervista anche un cenno alla passione calcistica di Burke: «Ho scritto un libro con Carlo Ancelotti sul calcio italiano, ho mandato un fax quando è andato al Chelsea proponendomi di insegnargli l’inglese. Ho tifato per le sue squadre persino quando era alla Juventus che a me, mi spiace per il cardinale Bertone, non è molto simpatica. Adesso che sono entrati gli americani sono tifoso della Roma. Anzi, pensando a cosa avrei voluto fare dopo l’esperienza con la Fox, avevo messo in cima ai desideri quello di occuparmi della Roma, ufficio stampa e marketing, o di passare a Sky Sport. Poi però è arrivata la richiesta vaticana».