Il Papa: quando l'organizzazione prende il primo posto la Chiesa diventa una ong
Tempo di lettura: < 1 minuteLa Chiesa incomincia «nel cuore del Padre, che […] ha avuto amore. E ha incominciato […] questa storia di amore tanto lunga nei tempi e che ancora non è finita». Così Papa Francesco nell’omelia della Messa celebrata in Casa Santa Marta il 24 aprile. «Quando la Chiesa vuol vantarsi della sua quantità – ha proseguito – e fa delle organizzazioni […], perde la sua principale sostanza e corre il pericolo di trasformarsi in una ong. E la Chiesa non è una ong. E’ una storia d’amore… Ma ci sono quelli dello Ior… scusatemi, eh!.. tutto è necessario, gli uffici sono necessari… eh, va bè! Ma sono necessari fino ad un certo punto: come aiuto a questa storia d’amore. Ma quando l’organizzazione prende il primo posto, l’amore viene giù e la Chiesa, poveretta, diventa una ong. E questa non è la strada». «Qui ci sono tante mamme, in questa Messa. Che sentite voi, se qualcuno dice: “Ma… lei è un’organizzatrice della sua casa?” “No: io sono la mamma!”. E la Chiesa è Madre. E noi siamo in mezzo ad una storia d’amore che va avanti con la forza dello Spirito Santo e noi, tutti insieme, siamo una famiglia nella Chiesa che è la nostra Madre».