In morte di Rita
Tempo di lettura: < 1 minute«Una scelta nata per caso. Ero stata in vacanza in Kenya e avevo visto degli scolari che facevano lezione sotto un albero, anche sotto le intemperie. Così era nata l’idea di realizzare una scuola. È arrivata una prima classe, poi altre quattro. Poi una chiesetta, un’infermeria. Siamo andati avanti. Ci siamo trovati a Novara, in dodici persone, e abbiamo fondato una onlus. In pochi anni abbiamo fatto cose importanti». In questo modo Rita Fossaceca ha raccontato la sua vita dedicata all’Africa e ai suoi poveri.
Nota a margine. Rita è stata ucciso in Kenya proprio nei giorni in cui il Continente dimenticato è stato meta della visita di papa Francesco (e il Kenya è il primo Paese che ha toccato). Piace accompagnare questa breve nota con quella foto che ritrae Rita felice in mezzo ai suoi poveri. L’immagine di una carità possibile quando il cuore dell’uomo riposa nel cuore di Dio.