Papa: tutti noi siamo inseguiti dall'amore appassionato del Signore
Tempo di lettura: < 1 minute«Con il loro gesto di adorazione, i Magi testimoniano che Gesù è venuto sulla terra per salvare non un solo popolo, ma tutte le genti. Pertanto, nella festa odierna
il nostro sguardo si allarga all’orizzonte del mondo intero per celebrare la “manifestazione” del Signore a tutti i popoli, cioè la manifestazione dell’amore e della salvezza universale di Dio. Egli non riserva il suo amore ad alcuni privilegiati, ma lo offre a tutti. Come di tutti è il Creatore e il Padre, così di tutti vuole essere il Salvatore. Per questo, siamo chiamati a nutrire sempre grande fiducia e speranza nei confronti di ogni persona e della sua salvezza: anche coloro che ci sembrano lontani dal Signore sono seguiti – o meglio “inseguiti” – dal suo amore appassionato, dal suo amore fedele e anche umile. Perché l’amore di Dio è umile, tanto umile!
». È un passaggio dell’Angelus del Papa del 6 gennaio, solennità dell’Epifania.