Impressioni dal Tevere
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(Fotografia Massimo Quattrucci, testo Fabio Pierangeli)
Guardando le belle immagini di Roma di Massimo, istantaee creative, come pittura al colare dei muri, vengono in mente le ultime frasi della introduzione di Stanislao Nievo (scrittore ma anche viaggiatore e fotografo) alla sua raccolta di reportage di viaggio, 50 articoli in giro per il mondo, dall’Africa del 1952, alla sua Roma, poco prima della morte, nel 2006, con un messaggio dalla metropolitana lanciato ai viaggiatori quotidiani. Il libro, a cura di Mariarosa Santiloni della Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo, esce postumo in autunno. Proprio da Roma è sempre partito, per dare una occhiata in giro, ancora pieno di meraviglia e di stupore:
“Così, una alla volta, mi avvio ad accendere le 80 candeline sulla torta della mia vita, ancora pieno di meraviglia e di stupore. Prima di ripartire a dare un’altra occhiata, tra Polo ed Equatore o qualche altro posto un po’ più in là”.