Le Agenzie di Rating tra i responsabili della crisi internazionale
Tempo di lettura: < 1 minuteLe agenzie di Rating, con i loro «errori nei giudizi, hanno creato la base della crisi del debito, di cui in Europa pagate le conseguenze maggiori». Questa la dichiarazione icastica di Guan Jianzhong, presidente e azionista di maggioranza della nuova agenzia di Rating cinese, la Dagong, che sfida le tre sorelle del Rating internazionale e ha aperto i suoi battenti anche in Italia, come riportato sulla Stampa del 2 luglio. Per Jianzhong, prosegue la Stampa, il problema «”è che i rating finora non hanno creato un sistema di allarme, ma hanno continuato a svolgere una funzione prociclica”, che ha favorito “un’espansione smisurata del credito”. Finché non sono giunte le retromarce, con gli abbassamenti dei giudizi, con downgrade rovinosi che sono “la dimostrazione che le valutazioni date in precedenza erano sbagliate”».
La nuova agenzia è diversa dalle altre, assicura il patron della Dagong, perché «dobbiamo soddisfare le esigenze di chi, dalla Cina – maggior esportatore di capitale al mondo -, ha bisogno di informazioni veritiere e certe sui soggetti in cui vuole investire».
E forse la differenza è tutta qua: le Agenzie di Rating, ormai, sono per lo più al servizio della grande finanza internazionale che vive di speculazione virtuale, mentre la Dagong di imprese che, per guadagnare, devono investire su cose reali.