L'Europa, la stabilizzazione finanziaria e il rischio del collasso politico
Tempo di lettura: < 1 minuteIn Europa il «settore finanziario si è stabilizzato, e gli interessi stellari che venivano pagati da alcuni Paesi sui propri titoli di Stato sono effettivamente scesi. Questo è accaduto soprattutto perché la Banca centrale europea ha detto chiaramente che avrebbe comprato i bond di tali Paesi in difficoltà, se fosse stato necessario. Il problema, però, è che questi progressi non si sono ancora trasmessi all’economia reale, dove la sofferenza resta elevata. In paesi come la Grecia la disoccupazione giovanile è al 60%: cosa succederà quando il sistema politico arriverà al collasso? Questa è la domanda fondamentale da porsi, cioè quanto a lungo può tenere una situazione del genere». Così il premio nobel per l’economia Paul Krugman sulla Stampa del 29 gennaio.