Obama e il Vertice delle Americhe
Tempo di lettura: < 1 minuteA Panama si svolge il VII Vertice delle Americhe. Occasione per lo storico incontro tra Obama e Raul Castro per chiudere la questione cubana e aprire nuove vie di convivenza tra i due Paesi. Ma non sarà l’unica questione sul tavolo di questo summit. Così Otto Pérez Molina, presidente di Panama, sul Corriere della Sera del 21 aprile: «Dal punto di vista politico questo summit ruota su due questioni. Una è positiva: Stati Uniti e Cuba insieme nella stessa riunione. La seconda è un problema e riguarda il rapporto tra Venezuela e Usa. Ma dobbiamo usare questi giorni per aprire il dialogo. L’America comincia a dire che il Venezuela non rappresenta una minaccia per la sicurezza e il Venezuela sta facendo lo stesso».
Nota a margine. America e Venezuela sono impegnate in un duro braccio di ferro che si è inasprito dopo che Obama ha dichiarato il Paese latinoamericano una «minaccia per la sicurezza nazionale» (tesi risibile, ma forse va spiegata anche come un tentativo di attutire le tensioni interne causate dalla distensione con Cuba).
La presa di posizione Usa, cui sono seguite sanzioni contro alcuni membri del governo di Maduro, ha suscitato reazioni a Caracas. Non si può non sperare che il vertice serva anche ad allentare la tensione tra i due Paesi, ma il fatto che il Venezuela sia uno dei massimi produttori di petrolio al mondo non aiuta. Tanti interessi in gioco.