Oz: o il compromesso o il fanatismo
Tempo di lettura: < 1 minuteIn un articolo apparso sull’Osservatore romano del 13 novembre, Zouhir Louassini sintetizza l’ultimo libro di Amos Oz, Contro il fanatismo. In questo modo: «In un’ottantina di pagine l’autore è riuscito a spiegare un male molto diffuso: quello dell’arte del tifare piuttosto che ragionare. Si svela così un mondo in cui è tutto bianco e nero, una specie di film western dove il bene lotta contro il male, dimenticando che a volte la realtà è più complessa. E anche se nel caso specifico lo scrittore israeliano ragiona sul conflitto israelo-palestinese, le conclusioni che trae sono applicabili ad altre situazioni. La soluzione secondo Oz si può sintetizzare in una sola parola: compromesso. Perché “dove c’è vita ci sono compromessi”, così come dove non ci sono compromessi ci può essere solo fanatismo. Ecco l’origine di questo male».
Titolo dell’articolo: La via giusta.