Eisenhower e i pericoli del complesso militar-industriale
«Alla fine del suo mandato presidenziale, nel 1961, Dwight D. Eisenhower, il generale-presidente che era stato comandante in capo delle forze alleate durante la seconda guerra mondiale, pronunciò un discorso d'addio in cui spiegò ai suoi connazionali che esisteva ormai negli Stati Uniti una grand... Leggi di più
I bilanci dei Paesi europei e la stagnazione virtuale
Il dibattito sulla crisi economica europea verte sul ripianamento del deficit pubblico di alcuni Stati, tra i quali l'Italia. Da qui il dibattito sul rigore imposto a tali Paesi per mettere a posto i conti e rendere stabile il sistema Ue. Sul tema è intervenuto Thomas Piketty, economista francese... Leggi di più
Il giornale dei bambini di strada indiani
«"Balaknama” o ‘“La Voce dei Bambini” è il trimestrale completamente scritto e gestito dai piccoli degli slum di New Delhi e letto da migliaia di persone. È scritto in hindi e si occupa delle storie dei minori che vivono e lavorano in strada, racconta della brutalità della polizia, dell... Leggi di più
La Nato in Ucraina, come i missili di Chruscev a Cuba
Sulla Stampa del 15 settembre (titolo Gli strabismi della guerra ucraina), Barbara Spinelli ripropone la preoccupazione dell'ex cancelliere tedesco Helmut Shmidt per una possibile terza guerra mondiale causata dal contrasto Occidente - Putin. Pericolo che deriva dall'eccessiva «concitazione» co... Leggi di più
Militari israeliani denunciano abusi nello spionaggio contro i palestinesi
Quarantadue militari dell'Unità 8200, reparto di élite dell'esercito israeliano, ha scritto una lettera aperta alle autorità di Tel Aviv, mettendo nero su bianco la loro contrarietà agli abusi riscontrati nel servizio loro affidato, che è quello di monitorare computer, telefoni e fax della ... Leggi di più
Michael Walzer e l'estremismo religioso
Non basta contrastare l'Isis sul piano militare. Per Michael Walzer, in un'intervista sulla Stampa del 12 settembre (autore Paolo Mastrolilli, titolo "Non serve una crociata americana Serve una grande coalizione"), nella quale pure si dice favorevole a un intervento armato occidentale all'interno d... Leggi di più
Britannici gli addestratori e britanniche le tecniche di combattimento dell'Isis
«Abbiamo ricevuto notizia che molti cittadini britannici, e anche alcuni militari, sono andati a combattere a fianco della Jihad in Siria e in Iraq. E non è tutto, queste persone sono addestrate da altri militari britannici». Lo ha rivelato una fonte della Difesa di Sua Maestà al Daily Star. Sec... Leggi di più
Iran e Arabia Saudita, tentativi di dialogo
Positivo e costruttivo. È questo il bilancio che Hossein Amir-Abdollahian, vice ministro degli esteri iraniano (come riporta Tasmin News Agency), fa del suo incontro di fine agosto con le autorità saudite. Dopo anni di conflitto tra sciiti e sunniti che imperversa in Medio Oriente, sembra che qua... Leggi di più
Il vertice di Newport e l'aereo di legno della Nato
Aerei, carri armati e missili sul campo da golf. La due giorni di vertice Nato a Newport (Galles) registra un fatto curioso e vagamente simbolico. Ecco cosa scrive in merito il Guardian: «Equipaggiamento militare britannico è cosparso tra i green e i bunker del campo dal Celtic Manor Golf Resort... Leggi di più
L'Isis? Né Stato né islamico. Parola del gran Muftì dell'Egitto
L'Isis? «Non è né uno Stato, né è islamico. Non è uno Stato perché non dispone delle caratteristiche essenziali: un popolo, un territorio, dei princìpi, un'autorità. E non è islamico perché il vero, puro islam vieta la violenza, condanna il terrorismo, la distruzione, i massacri. Per que... Leggi di più