Quando le aquile dell'idealismo lavorano alla fabbrica del buio
Falchi e colombe sono categorie della politica sempre più diffuse a livello mondiale, a indicare due modi di approcciare la scena politica e gli avversari. Una riflessione su questo conflittuale binomio è oggetto di un articolo di Antonio Polito pubblicato sul Corriere della Sera dell'11 agosto. A... Leggi di più
Prime difficoltà per il negoziato tra Israele e Palestina
Via libera del governo israeliano alla costruzione di 1200 alloggi nei territori occupati. La notizia è giunta proprio all'inizio di una nuova stagione di negoziati tra ebrei e arabi, fortemente voluta dall'amministrazione Obama. «È una road side bomb - una bomba improvvisata - piazzata dal gover... Leggi di più
Shinzo Abe e il debito pubblico giapponese
«"La montagna di carta che non crolla mai" - il debito pubblico giapponese - ha toccato una vetta mai raggiunta: più di un "quadrillion" di dollari. cioè più di un milione di miliardi». Così sul Corriere della Sera dell'11 agosto Danilo Taino (Un quadrilione di yen La montagna di carta del deb... Leggi di più
Il golpe egiziano favorisce la radicalizzazione dell'islam
Sulla Stampa del 9 agosto, Roberto Toscano si interroga sulla recente vicenda egiziana, denunciando i vergognosi «equilibrismi logico-politici di coloro che definendosi democratici, si sforzano di sostenere, in Egitto e nel mondo, che l'intervento militare non è stato un golpe, ma un atto sostanz... Leggi di più
Soldi a Putin per la testa di Assad
«Pochi giorni fa il principe Bandar, capo dell'intelligence saudita, si è incontrato a Mosca con Putin. L'emissario arrivato da Riad ha calato le carte. Un assegno di 15 miliardi di dollari per comprare armi russe. L'impegno a non ostacolare le esportazioni di gas di Mosca. Un aiuto a tenere sotto... Leggi di più
Ancora il Ruanda dietro il nuovo mattatoio congolese
«Gli Stati Uniti esigono che il Ruanda metta immediatamente fine ad ogni forma di aiuto all’M23 e che ritiri il suo personale militare dall’est della RDCongo», questa la dichiarazione chiara e netta del portavoce del Dipartimento di Stato americano, Jen Psaki, all'Onu il 23 luglio scorso, ... Leggi di più
La svolta iraniana, tra speranza e perigli
Pericoli esterni e interni per Hassan Rohani, appena insediato presidente dell’Iran dopo una vittoria imprevista che consegna il Paese a un leader realista e moderato, il quale, nel discorso inaugurale, ha parlato di dialogo con l'Occidente. Di questi pericoli fa cenno Roberto Toscano in un artico... Leggi di più
Sventato golpe in Venezuela
«In un’intervista a Telesur, il ministro venezuelano dell’Interno, Miguel Rodriguez Torres, ha dato diversi dettagli sul tentativo di destabilizzazione e di invasione del Paese che è stato sventato il 24 luglio scorso. Il caso è stato rivelato al pubblico dal Presidente dell’Assemblea nazi... Leggi di più
Le relazioni pericolose tra la Cina e i Paesi produttori di energia
«Mentre le imprese straniere si allarmano davanti alla potenza cinese, quello che i governi stranieri dovrebbero temere maggiormente è la vulnerabilità nascosta della Cina. Nel gettare nuovi ponti da un capo all'altro delle economie emergenti, Pechino si va accollando rapidamente non pochi rischi... Leggi di più
Quando la Bank of England riciclò l'oro di Hitler
«È una delle pagine più nere, e imbarazzanti, nel passato della Old Lady. Come svela un documento scritto negli anni Cinquanta - e pubblicato solo ora sul suo sito - la Bank of England, la "Vecchia Signora", ebbe un ruolo cruciale nel vendere l'oro di Hitler, sottratto dai nazisti dopo l'invasion... Leggi di più