Mondo

23 Febbraio 2013

La guerra in Siria e il petrolio del Golan

La guerra in Siria e il petrolio del Golan

La guerra infuria, in Siria, e le pace è un miraggio. In questa temperie pare ci sia chi vorrebbe cogliere l'attimo fuggente. Mentre il governo di Damasco è in crisi e relativamente isolato dal punto di vista internazionale, qualcuno vorrebbe mettere le mani sul petrolio del Golan, al centro di co... Leggi di più

19 Febbraio 2013

Gli industriali tedeschi al governo: "In guerra per le materie prime"

Gli industriali tedeschi al governo: "In guerra per le materie prime"

«Il governo di Berlino dovrebbe aiutare l'industria tedesca a garantirsi libero accesso alle materie prime e alle terre rare sparse per il mondo, se necessario anche con l'appoggio delle forze armate. È la richiesta avanzata da Dierk Paskert, direttore di "Alleanza per le materie prime", una socie... Leggi di più

18 Febbraio 2013

L'Ayatollah Khamenei: la bomba atomica crimine contro l'umanità

L'Ayatollah Khamenei: la bomba atomica crimine contro l'umanità

«Noi non costruiremo la bomba atomica. Non lo faremo non perché la cosa dà fastidio agli americani ma perché la nostra posizione è basata sulla credenza religiosa che le armi atomiche siano un crimine contro l'umanità. Tutte le armi atomiche andrebbero distrutte». Così l'Ayatollah Alì Khame... Leggi di più

16 Febbraio 2013

Il patto tra Occidente e terroristi per rovesciare Assad

Il patto tra Occidente e terroristi per rovesciare Assad

«I ribelli siriani ricevono soldi ed armi soprattutto da Arabia Saudita e Qatar. L’Arabia Saudita rifornisce principalmente Al-Qaeda, con gli USA che sono al corrente di tutto. L’Occidente poi fornisce una copertura politica alla ribellione, anche di Al-Qaeda. Di fatto, in Siria, l’Occidente ... Leggi di più

8 Febbraio 2013

Il difficile disimpegno dei francesi in Mali

Il difficile disimpegno dei francesi in Mali

«I soldati di François Hollande non vogliono fare in Mali la stessa fine che la Grande Armée di Napoleone fece in Russia due secoli fa. Beninteso, le due guerre sono molto diverse, e le roventi sabbie del Sahel sono l'esatto contrario delle steppe ghiacciate che nel 1812 conducevano alla trappola... Leggi di più

7 Febbraio 2013

Belaid ucciso per far scoppiare le contraddizioni dell'islam tunisino

Belaid ucciso per far scoppiare le contraddizioni dell'islam tunisino

«Poche ore prima della sua morte, Belaid aveva denunciato il clima di violenza che attanaglia la Tunisia, attribuendolo proprio allo scontro interno a Ennahda, il partito di Gannouchi, che ha vinto le elezioni nel 2011 e afferma di non voler costruire uno Stato islamico ma semmai uno Stato "religio... Leggi di più

6 Febbraio 2013

Debenedetti e l'Europa dei tecnocrati

Debenedetti e l'Europa dei tecnocrati

Esce, per i tipi della Marsilio, il libro Il peccato del professor Monti, di Franco Debenedetti. Lo recensisce Angelo Panebianco sul Corriere della Sera del 6 febbraio, e il suo interesse risiede nel fatto che collega l'esperienza del governo tecnico a guida Mario Monti a un'idea di Europa tecnocrat... Leggi di più

1 Febbraio 2013

Jacobi: l'io come principio spirituale di terrorismo

Jacobi: l'io come principio spirituale di terrorismo

«Professore, se la realtà tutta intera si riduce all'io, non è altro che una fantasmagoria, una proiezione dell'io, allora non solo la realtà è qualcosa di fantasmatico e spettrale, ma anche l'io stesso, il principio, non è altro che un principio spirituale di terrorismo». È il brano di una ... Leggi di più

30 Gennaio 2013

La Giffords e il controllo delle armi

La Giffords e il controllo delle armi

Gabrielle Giffords l'8 gennaio del 2011 subì un attentato durante un comizio. Fu una strage, ad opera del solito squilibrato. Morirono sei persone. Colpita alla testa, fu data per morta, o quantomeno di impossibile recupero, l'esponente democratico ebbe invece una ripresa prodigiosa. Accompagnata d... Leggi di più

29 Gennaio 2013

Siria: la guerra tra distorsioni e terrorismo

Siria: la guerra tra distorsioni e terrorismo

Mére Agnès Mariam vive nel monastero di San Giacomo l'Interciso, in una zona desertica della Siria. Da quando la tempesta infuria forte sulla Siria è diventata una voce che grida nel deserto: tramite i mezzi di comunicazione tenta di spiegare la situazione siriana all'Occidente. In un'intervista ... Leggi di più