Dallo Stato sovrano ai titoli sovrani
Qualcosa è cambiato nelle dinamiche del potere, è «fuggito dai luoghi tradizionali, si è trasferito e si è nascosto», spiega in un'intervista alla Repubblica del 4 ottobre Paolo Prodi, professore emerito di storia moderna presso l'Università di Bologna. «Gli storici oggi non sanno più dove ... Leggi di più
L'americanizzazione del premier israeliano e il popolo iraniano
In un articolo apparso sulla Stampa del 1 ottobre, Abraham Yehoshua ha criticato il recente intervento all'Onu di Benjamin Netanyahu, nel quale ha esortato la comunità internazionale a intervenire con urgenza per porre fine alla minaccia nucleare iraniana. Secondo lo scrittore, il premier israelian... Leggi di più
La Cina diventerà la maggiore potenza economica del mondo
Tensione tra Cina e Giappone a causa di alcune isole contese, le Senkoku, al largo delle quali pare si trovino ricchi giacimenti di petrolio. Occasione per una nuova guerra in Asia? «Non penso ci sarà un conflitto - spiega lord Chris Patten, ultimo governatore britannico di Hong Kong e rettore del... Leggi di più
Il fondamentalismo islamico, i cristiani "rinati" e la modernità
«Esiste un pregiudizio radicato nell’opinione pubblica occidentale secondo il quale non ci può essere processo di democratizzazione nel mondo musulmano se non vi è alcun processo preliminare di secolarizzazione o riforma dell’Islam». Così Olivier Roy sulla Stampa del 27 settembre, in un art... Leggi di più
L'Internazionale dei capitalisti e la democrazia degli Stati
«Alle mille spiegazioni della crisi, noi ne aggiungiamo un’altra: la liberazione del movimento dei capitali, che, all’inizio degli anni ’80, pose fine al grande compromesso di Bretton Woods fondato appunto sul divieto di circolazione dei capitali a cui faceva da contrappeso la libertà di cir... Leggi di più
I fondamentalisti islamici e le presidenziali Usa
In un'intervista al Corriere della Sera del 23 settembre, Rachid Ghannouchi, leader di Ennahda (partito al potere in Tunisia), ha spiegato che il governo tunisino, pur reprimendo le violenze, vuole tentare un dialogo con i fondamentalisti islamici, per provare a coinvolgerli nel gioco democratico;... Leggi di più
Le vignette blasfeme: troppo tempismo per essere spontanee
Francesca Paci firma un reportage dalla Tunisia sulla Stampa del 20 settembre, all'indomani della pubblicazione delle vignette offensive contro la religione islamica ad opera del giornale satirico francese Charlie Hebdo. «Perché il settimanale Charlie Hebdo ha dovuto lanciare il guanto di sfida ai... Leggi di più
L'Europa deve sostituire gli Usa nel Mediterraneo
«Scrive il narratore greco Petros Markaris che l'Europa vive una strana insidiosa stagione: del suo sconquasso non parlano che gli economisti, i banchieri centrali. Con il risultato che la moneta unica diventa la sostanza stessa dell'Unione, non uno strumento ma la sua ragion d'essere, l'unica sua ... Leggi di più
Registi (poco) occulti per l'estremismo islamico
«I "giovani arrabbiati" che hanno assaltato le ambasciate occidentali in Nord Africa ricordano i dimostranti mobilitati dai mullah contro il grande Satana. Persone che si infuriano a comando. Sono distratti da altro. Oppure pensano ad altro. Poi si ricordano che mesi prima qualcuno ha offeso il Pro... Leggi di più
Il premier israeliano e le presidenziali Usa
«Chi stai cercando di sostituire? L'amministrazione di Washington o quella di Teheran?», ha chiesto mercoledì il leader della opposizione israeliana Shaul Mofaz a Bibi Netanyahu. A riportare la notizia è David Remnick, direttore dell'autorevole rivista Usa "The New Yorker", in un articolo in cui... Leggi di più