Hamas: non un'organizzazione terroristica, ma un nemico con cui trattare
Israele ha avuto molti nemici nella sua storia, accenna Abraham Yoshua in un articolo apparso sulla Stampa del 26 novembre, ma gli ebrei li hanno sempre considerati tali, non «terroristi». Spiega Yehoshua: «Neppure i nazisti furono definiti terroristi. Commisero indicibili atrocità indossando un... Leggi di più
Egitto: i nuovi poteri del presidente e la difficile transizione
«L'errore di proporzioni faraoniche da parte di Mohamed Morsi getta l'Egitto nel caos. Le proteste contro la presa di potere del presidente islamista, motivata, secondo quanto dichiarato, dalla volontà di "proteggere la rivoluzione", dimostrano che Morsi non ha fatto bene i conti con il desiderio ... Leggi di più
Ora Hamas è più forte, ma la Palestina è più debole
«Due elementi emergono con chiarezza all'indomani della tregua tra Israele e Hamas. Punto primo. Hamas risulta rafforzato con un ruolo di protagonista e una forma di riconoscimento. Punto secondo. Il premier israeliano Netanyahu ha forse raggiunto uno dei suoi obiettivi: emarginare il presidente pa... Leggi di più
Elie Weisel e il libro con Obama
«Due amici e premi nobel per la pace insieme per un libro. Elie Weisel - l'autore di oltre 50 opere tra cui il capolavoro "La notte" (Giuntina) - e il neorieletto presidente americano Barak Obama, che ha all'attivo tre bestseller (...) hanno deciso di scrivere un libro a quattro mani. "Sarà un'ope... Leggi di più
Attaccare Gaza pensando a Teheran
«Si scrive Gaza, ma si pronuncia Teheran. Si scrive con il sangue dei bambini, come sempre, anche la nuova pagina dell'odio senza fine. È l'Iran, non i missili di Hamas o la rappresaglia di Tsahal, l'esercito israeliano, l'obbiettivo al quale guardano gli attori di una nuova edizione della intermi... Leggi di più
L'invasione di terra di Gaza farebbe esplodere tutto il Medio Oriente
«Israele ora deve mostrare equilibrio. La responsabilità di chi lancia i missili contro le sua città è chiara, ma un'operazione di terra finirebbe comunque per isolare lo Stato ebraico, diminuire la sua credibilità e disperderebbe il vantaggio politico di solidarietà internazionale che ha accu... Leggi di più
Jabari ucciso mentre trattava la tregua
con Israele
«Poche ore prima che la sua auto venisse incenerita da un missile, Ahmed Jabari [il cui assassinio ha incendiato il conflitto ndr.] aveva ricevuto una cartella di documenti dall'Egitto. La bozza di un accordo con gli israeliani per decretare una tregua di lungo periodo che fermasse i lanci di razzi... Leggi di più
Grossman e la sfera d'odio che opprime israeliani e palestinesi
«La situazione dei rapporti tra Israele e Hamas è quella di una sfera ermeticamente chiusa, in cui domina la logica distorta della guerra e dell'odio. Nell'ambito di tale logica, Hamas fa tutto ciò che può per far cessare l'occupazione israeliana che dura da 45 anni, mentre Israele fa tutto ciò... Leggi di più
Il bombardamento di Gaza, le elezioni israeliane e la radicalizzazione dei conflitti in Medio Oriente
«Netanyahu ha cominciato alla sua maniera la campagna elettorale per le legislative, facendo assassinare il capo militare del partito-milizia di Hamas, a Gaza, con una serie di bombardamenti che hanno ucciso almeno 7 innocenti civili palestinesi oltre ad Ahmad Jaabari e a suo figlio (altrettanto in... Leggi di più
Dalla guerra fredda alla guerra perenne
«Assieme a molti governi, quello italiano partecipa passivamente a una guerra che nessuno si prende più la briga di spiegare». Così Barbara Spinelli sulla Repubblica del 7 novembre. Nell'articolo, dedicato ai rapporti tra Usa ed Europa, lamenta che il tema della guerra al terrorismo, iniziata al... Leggi di più