Putin incontra Kissinger
Tempo di lettura: < 1 minute«Il presidente russo Vladimir Putin giovedì scorso ha ricevuto al Cremlino l’ex Segretario di Stato americano Henry Kissinger, riferisce un comunicato.
La nota non ha dato indicazioni riguardo i temi della discussione, ha solo riferito che Kissinger si trovava in Russia per il Primakov Readings International Forum, un convegno annuale al quale partecipano analisti, diplomatici e politici» di ambito internazionale.
A riferire la notizia, il 29 giugno, è la Reuters, che raccoglie alcune confidenze anonime di non meglio specificati funzionari russi che si dicono «frustrati» perché il livello di rapporti con l’amministrazione americana è ai «minimi» storici.
Il problema non è tanto Trump, quanto la situazione critica per cui egli rischia di essere attaccato per «qualsiasi apertura nei confronti della Russia». I funzionari hanno confidato che tale situazione rende impossibile chiudere la crisi siriana, cosa che avrebbe posto fine all’impegno militare russo nel Paese.
L’accenno finale è più che significativo: non è un segreto che alcuni ambiti americani sperano che la guerra siriana diventi per la Russia un nuovo Afghanistan, conflitto che fu una delle cause del crollo dell’Urss.
Il colloquio tra Putin e Kissinger appare ancor più significativo in questo momento, caratterizzato da acuta criticità, allorquando forti spirano i venti per un intervento diretto occidentale in Siria, cosa che porterebbe il mondo alle soglie di un conflitto globale, dal momento che Mosca non può permettere che si faccia strame dei suoi alleati siriani e iraniani (sul punto vedi nota precedente).