Romney e i soldi insanguinati del Salvador
Tempo di lettura: 2 minuti«Bain Capital, la compagnia di investimenti che Mitt Romney aveva fondato nel 1983, era nata anche grazie ai finanziamenti di ricche famiglie salvadoregne che appoggiavano gli “squadroni della morte” di Roberto D’Aubuisson. È la nuova rivelazione sul passato del candidato repubblicano alla Casa Bianca, che rischia di compromettere la sua campagna nel momento in cui cerca di accorciare le distanze dal presidente Obama tra l’elettorato ispanico. Nel 1983 Bill Bain, fondatore della società di consulenza Bain & Company, aveva chiesto al giovane Mitt di creare anche una costola dedicata agli investimenti. Bill, però, non voleva che il nuovo business mettesse a rischio quello vecchio, e quindi chiese a Romney di trovare i capitali fuori dalla cerchia dei clienti abituali. Mitt si ritrovò presto in difficoltà, ma a quel punto il collega Harry Strachan gli suggerì di contattare alcune importanti famiglie di El Salvador, che stavano cercando opportunità per investire i loro soldi all’estero. Il Paese centro-americano, infatti, era dilaniato dalla guerra civile, che opponeva la destra legata al partito Arena e la sinistra vicina al Frente Farabundo Martí para la Liberación Nacional. Al principio Romney era sospettoso, perché temeva collegamenti col narcotraffico e il terrorismo. Poi però si era rassegnato, e nel 1984 aveva incontrato a Miami i rappresentanti di queste famiglie, che gli avevano dato 9 milioni di dollari, ossia il 40% del capitale iniziale della Bain». Così la Stampa dell’11 agosto.
nella foto: l'arcivescovo di san Salvador Oscar Arnulfo Romero