8 Agosto 2013

Soldi a Putin per la testa di Assad

Soldi a Putin per la testa di Assad
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«Pochi giorni fa il principe Bandar, capo dell’intelligence saudita, si è incontrato a Mosca con Putin. L’emissario arrivato da Riad ha calato le carte. Un assegno di 15 miliardi di dollari per comprare armi russe. L’impegno a non ostacolare le esportazioni di gas di Mosca. Un aiuto a tenere sotto controllo gli estremisti sponsorizzati dal Qatar […] Tre offerte generose che richiedono però in cambio una mossa rilevante da parte del Cremlino: la riduzione del sostegno al regime siriano di Assad». Così Guido Olimpio sul Corriere della Sera dell’8 agosto.

Una proposta indecente che è diventata presto di dominio pubblico. E «se la storia è uscita vuol dire che i margini per un accordo non esistono», conclude il cronista.

Titolo dell’articolo: E i sauditi offrono al Cremlino 15 miliardi per scaricare Assad.