Sudamerica: la nuova Alleanza del Pacifico
Tempo di lettura: < 1 minute«In un mondo impaurito dalle crisi, dove gli accordi di libero scambio ricordano ormai utopie del passato, la nuova Alleanza del Pacifico sta nascendo nel disinteresse più generale. Eppure, giura il ministro cileno delle Finanze Felipe Larrain, “è la cosa più eccitante in corso nell’America Latina”. Quattro Paesi che si affacciano sul più grande degli oceani, a formare una striscia che corre dalla California alla Patagonia: sono Messico, Colombia, Perù e Cile. Uniti da alcune caratteristiche di partenza più che dalla continuità geografica: non credono ai protezionismi, hanno resistito in questi anni alle sirene di presunti socialismi del XXI secolo, crescono da anni in modo ordinato, pensano all’economia più che alla politica […]. È appena un blocco commerciale: vuole rimuovere subito il 90 per cento delle tariffe tra i quattro partner e si dà appena sette anni di tempo per togliere il restante dieci». Così Rocco Cotroneo sul Corriere della Sera del 20 maggio, nell’articolo intitolato Anche nei Mercati del Sudamerica l’Oceano Pacifico batte l’Atlantico.
Nota a margine. A parte la notizia, ha rilievo il fatto che questo nuova alleanza economica tra Stati si affacci sul Pacifico: come recita il titolo, è ulteriore sintomo di uno spostamento dell’asse economica dall’Atlantico al Pacifico.