Tonnellate di pane buttate, per legge, in Italia
Tempo di lettura: < 1 minute«A calcolarlo a spanne, ogni giorno si potrebbe riempire due campi di calcio. Tredicimila quintali di pane sono tanti. Eppure sono buttati via. Letteralmente. perché quando vengono ritirati dai supermercati sono ufficialmente, e con tanto di “timbro” del ministero della Salute, rifiuti. L’obiezione più ovvia? Perché quel pane non lo danno ai poveri (e secondo gli ultimi dati in Italia ce ne sono 8 milioni)? Perché non lo regalano alle mense della Caritas? Semplice: perché lo vieta la legge. In particolare, la circolare del ministero della Salute del 20 marzo 2003 che impone a chi ha il prodotto di smaltire l’invenduto». Così inizia un articolo pubblicato sulla Repubblica del 23 aprile di Vittoria Iacovella (Pane, il grande spreco così la legge vieta di regalarlo ai poveri).