Villepin: favorire un riavvicinamento Iran - Arabia Saudita
Tempo di lettura: < 1 minute«Bisogna uccidere per asfissia politica l’Isis, dissociando l’organizzazione politica dalle élite locali, capi di tribù o quartieri […]. Bisogna anche prosciugare il flusso di nuove risorse, soldi o uomini, attraverso una battaglia su Internet contro i predicatori di odio, il reclutamento di nuove leve per la jihad, la caccia alle reti di finanziamento». Così Dominique de Villepin, ex premier francese, in un’intervista alla Repubblica del 24 settembre (Il gran rifiuto di Villepin “Usa e Francia sbagliano contro il terrorismo non basta bombardare” di Anais Ginori)
Pur non contrario a un contenimento militare dell’Isis, ma senza fare troppo affidamento sulle bombe, ha osservato: «Il Medio Oriente attraversa un’immensa crisi di modernizzazione sociale e politica. Solo i popoli possono creare la pace e il progresso a casa loro. Finora l’Occidente non ha fatto altro che buttare olio sul fuoco, alternando entusiasmi e indecisioni. Oggi bisogna favorire il riavvicinamento fra due potenze rivali, Arabia Saudita e Iran»