Notes, 29 settembre 2014
Tempo di lettura: < 1 minuteSan Michele. Festa degli Arcangeli oggi (Michele, Gabriele, Raffaele). Avendo pubblicato una nota che ritengo istruttiva sulla perversione diabolica delle Ss e su analoga perversione che affligge il tempo odierno, piace, in questa festa, riportare la preghiera a san Michele Arcangelo che la tradizione vuole sia stata redatta da Leone XIII dopo un’apparizione demoniaca. Nella speranza che qualcuno dei lettori la reciti in giornata (magari ci avete pensato senza il mio inutile suggerimento).
A Michele si chiede che il diavolo scatenato, cioè sciolto dalle catene che lo tenevano prigioniero, sia rimesso al suo posto, all’inferno. Bello il passaggio sulla potenza che «viene da Dio». Michele non è un supereroe, semplicemente un umile servo del Signore.
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia
contro le insidie e la malvagità del demonio e sii nostro aiuto.
Te lo chiediamo supplici che il Signore lo comandi.
E tu, principe della milizia celeste, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime.
Amen.