Kurdistan: si vota per l'indipendenza
Si sta votando nel Kurdistan iracheno e la posta in palio è la nascita di uno Stato curdo. Un referendum importante che se da un lato porta a compimento l'aspirazione di un popolo apolide, disperso tra varie nazioni del Medio oriente, dall'altro viene visto come una minaccia dagli Stati confinanti ... Leggi di più
Elezioni Germania: il crollo del Muro di Berlino
La scontata vittoria di Angela Merkel non è stata priva di colpi di scena: i media riportano in parallelo, e come prima notizia, l'affermazione dell'Afd, il partito nazionalista (il cui accostamento al nazismo è esercizio facile e altrettanto indebito) e il netto regresso della Spd. In realtà ... Leggi di più
Il nucleare iraniano e quello coreano
L'accordo sul nucleare iraniano è «solido, robusto e verificabile», ha detto Emmanuel Macron in sede Onu, facendo da contraltare all'attacco alzo zero che a tale intesa ha fatto Donald Trump nella stessa sede. Certo, il presidente francese ha aggiunto che si può migliorare, ma si tratta di de... Leggi di più
Di attentati, di colpevoli e di innocenti
«Nei tre maggiori attentati che si sono verificati in Inghilterra quest’anno, sul Westminster Bridge, a Manchester e sul London Bridge, la polizia ha effettuato complessivamente 49 arresti nei primi giorni dopo ciascuna azione. Ma successivamente tutti e 49, senza esclusioni, sono stati rilas... Leggi di più
La Catalogna e la Paura
Gli arresti di alcuni dei protagonisti del referendum sull'indipendenza della Catalogna e l'intervento massiccio delle forze dell'ordine spagnole per evitare tale consultazione ferisce al cuore l'Europa. Una repressione che ricorda quella franchista, annotano gli analisti. Non è un bello spett... Leggi di più
Nucleare iraniano: l'intelligence israeliana contro Netanyahu
Il primo ministro Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Avigdor Lieberman stanno facendo pressioni sul presidente americano Donald Trump perché dichiari decaduto l'accordo sul nucleare iraniano, la cui validità deve essere riconfermata dagli Stati Uniti il prossimo 15 ottobre. Lo riport... Leggi di più
La vittoria dell'inutile Merkel
Il 24 settembre si voterà in Germania. Elezioni che appaiono scontate: vincerà Angela Merkel, punto. Tanti i fattori che determineranno tale esito. Anzitutto la mancanza di uno sfidante credibile, ché Martin Schulz, il cavallo socialdemocratico, è una figura scialba, ottima per condurre un'opp... Leggi di più
Una riconciliazione nazionale per la Palestina
Ha fatto il giro del mondo l'annuncio di Hamas, che domenica si è detto pronto a riconciliarsi con Fatah. I rapporti tra Hamas e Fatah si sono rotti nel 2007, quando il movimento islamico ha preso il controllo della Striscia di Gaza sottraendolo all'amministrazione del legittimo governo palestinese... Leggi di più
Corea: gli Usa potrebbero perdere la guerra
La guerra contro la Corea del Nord? «Non è affatto detto che gli Usa vincerebbero», questa l'affermazione sorprendente di Peter J. Hayes, direttore del think-tank Nautilus che ha sede a Berkeley e docente del Center for international security studies di Sidney, in un'intervista pubblicata sulla... Leggi di più
A change is gonna come, Sam Cooke
Per chi, come me, non conosce bene l’inglese ascoltare la musica è fidarsi più del cuore, delle sensazioni che le note, gli strumenti, le voci ci danno che non l’esatta comprensione di quello che l’autore dice nella canzone. A change is gonna come è una di quelle canzoni senza tempo che ... Leggi di più