Elezioni in Iran, vince la "speranza"
In Iran ha vinto la «speranza». Questo il nome della lista dei riformisti guidata dal presidente Hassan Rhouani che si è affermata nelle elezioni di domenica. I riformisti hanno fatto il cappotto a Teheran, con 30 seggi su 30, mentre nel resto del Paese la situazione sembra più equilib... Leggi di più
Di unioni civili e di Altro
Si è svolta, infine, la votazione riguardante la legge sulle unioni civili. Una vicenda della quale non abbiamo mai scritto sul nostro sito, tranne che per un breve cenno, perché se ne parlava già tanto, e a nostro giudizio troppo, altrove. Così abbiamo scelto di scriverne semplicemente n... Leggi di più
Obama annuncia la (possibile) chiusura di Guantanamo
Barack Obama ha annunciato che chiuderà il supercarcere per terroristi di Guantanamo. Una decisione «che segnerà il trionfo della moralità e della decenza sulla politica», ha commentato Larry Siems, ex direttore dell'associazione degli scrittori americani per la libertà di espressione, in... Leggi di più
Per Pilade e Nella
Si è spento in questi giorni Pilade Mancini, anche se in fondo aveva iniziato a morire in quell'aprile del 2014, quando il cielo gli aveva chiesto in dono sua moglie Nella, al quale lo legava un sacramento del Signore e un amore infinito. Nella, che nel momento fatale aveva stretto al cuore u... Leggi di più
Un "fragile spiraglio di pace" per la Siria
Così il 27 febbraio dovrebbe iniziare la fine della guerra in Siria. L'annuncio è stato dato attraverso un comunicato congiunto dal Capo del Dipartimento di Stato Usa John Kerry e dal suo omologo russo Sergei Lavrov. E forse è questo il punto più importante della vicenda: l'accordo è tra Russi... Leggi di più
La felicità virtuale e il realismo di Montale
Alla felicità "facile", quanto illusoria, della pubblicità (ma la foto del bambino è comunque suggestiva, ricorda la tenerezza di Snoopy, sia pur un poco sdolcinata) risponde il realismo di Montale, che guarda, singolarmente anche lui, ai bimbi. Quasi una eccezione nel suo universo poetico: &n... Leggi di più
Libia: le bombe anglo-americane sul nuovo governo
Gli Stati Uniti hanno lanciato un attacco in Libia, con un raid aereo che, partito dalla Gran Bretagna, ha colpito una località nei pressi della città costiera di Sabratha. Le bombe hanno ucciso alcuni miliziani dell'Isis qui riuniti. Quaranta i morti. L'attacco è avvenuto il 19 febbraio, i... Leggi di più
Le troppe ambiguità del conflitto siriano
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu, convocato da Mosca, ha respinto la richiesta russa tesa a garantire l'integrità del territorio siriano. Una richiesta volta a disinnescare la possibilità di un intervento turco (o turco-saudita) nel Paese limitrofo. A votare contro Stati Uniti, Francia, Gran ... Leggi di più
La Nato frena l'interventismo turco
In un'intervista a Der Spiegel, il ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn, ha precisato che «La Nato non deve essere coinvolta nelle recenti tensioni tra la Russia e la Turchia». Né in una «escalation militare con la Russia». A questo proposito ha spiegato che il patto dell'... Leggi di più
Gli attentati in Turchia e l'assertività di Erdogan
Autobomba ieri ad Ankara: ventotto morti. Oggi una nuova strage a Diyarbakyr, altre sette vittime. Una escalation di sangue che le autorità turche hanno attribuito a terroristi curdi. «A chi giova» questa escalation? È la domanda che si pone Antonio Ferrari sul Corriere della Sera del 18 febbr... Leggi di più