Gli jihadisti de no'antri e la strage di Ghouta (Siria)
«Hanno terrorizzato i loro connazionali [pro-Assad ndr.] residenti nell'hinterland milanese con agguati a colpi di bastoni e spranghe di ferro, minacce di morte e aggressioni, per poi far perdere le loro tracce in Siria, al seguito dell'esercito libero in guerra contro il presidente Bashar Al-Assad... Leggi di più
Charlie Hebdo e il suicidio di un investigatore
Un giallo nel giallo. Helric Feidu, vice-commissario di polizia del distretto di Limoges, incaricato di indagare sulla strage di Charlie Hebdo si è suicidato. È accaduto all'una di mattina dell'8, il giorno successivo al massacro. Il poliziotto doveva stendere un rapporto, il cui contenuto è ig... Leggi di più
Koch e la pescheria del Signore
«Dio è un Dio che chiama, che si rivolge concretamente a noi uomini, che ci chiama per nome e vuole essere pertanto ascoltato da noi uomini. Già nel giardino del paradiso Dio cerca Adamo e gli chiede: “Dove sei?”». Inizia così l'omelia della messa celebrata dal cardinale Kurt Koch al termi... Leggi di più
I signori della guerra del conflitto ucraino
Ormai in Ucraina i negoziati di pace sembra siano stati affossati sotto i colpi di cannone. Difficile vedere spiragli in questa tenebra. Servirebbe un dialogo tra Occidente e Russia, ma è lungi dall'orizzonte. Simbolico in questo senso il mancato invito di Putin alla cerimonia uffici... Leggi di più
Auschwitz, il nazismo e le potenze demoniache
Settant'anni fa la liberazione di Auschwitz. Tra i tanti ricordi di quella tragica temperie storica riportati in questi giorni sui media, spicca uno scritto di Primo Levi pubblicato sulla Stampa del 21 gennaio. Nel brano, il grande scrittore italiano ricorda come fu facile al nazismo «trovare t... Leggi di più
In un mondo senza politica restano criminalità e finanza
In un editoriale pubblicato sulla Stampa del 27 gennaio Massimo Gramellini commenta la vittoria di Tsipras e il nuovo governo rosso-nero (Syriza-Amel) che si è insediato ad Atene, simbolo di una rivolta contro il rigorismo economico-finanziario di Bruxelles. E scrive: «Lo scontro, di cui il nuov... Leggi di più
Tsipras e il fondamentalismo finanziario di Bruxelles
Vince Tsipras, come pronosticato e con percentuali più alte di quanto pronosticato, e per fare un governo si allea con un partito di destra, Amel, da cui il suo partito, Syriza, è lontano, ma che condivide la sua linea anti-austerity riguardo l'Europa. Un compromesso alto, che aiuta T... Leggi di più
Caro Gheddafi, tuo Tony (Blair)
«È il 26 aprile del 2007 quando l’allora premier britannico Tony Blair, prende carta e penna e, su carta intestata “Downing Street”, scrive una lettera:“Caro Mu’ammar, spero che tu e la tua famiglia stiate bene…” Mu’ammar è il colonnello Gheddafi. Nella lettera, Blair si rammaric... Leggi di più
Yehoshua: i palestinesi non vogliono un califfato, ma una patria
«I palestinesi: non vogliono un califfato islamico, non hanno obiettivi religiosi estremi. Ciò che vogliono in definitiva è ciò a cui ha diritto ogni persona al mondo: essere cittadino nella propria patria.... Leggi di più
Le elezioni in Grecia e l'Europa
Importanti le elezioni che si terranno in Grecia in questo fine settimana. Tutti i media danno vincente la sinistra di Syriza e il suo leader Alexis Tsipras. Probabile, anche se le sorprese sono dietro l'angolo, non solo di esito, ma anche in termini di governabilità. La sinistra greca, non ... Leggi di più