Le bombe sul Libano e l'usuale ambiguità americana
Il Libano meridionale e il Sud di Beirut sono bersaglio di intensi bombardamenti israeliani, che hanno provocato la morte di miliziani e di tanti civili, tra cui donne bambini (su al Manar le foto struggenti dei piccoli uccisi). In parallelo, Tel Aviv ha lanciato volantini nel Sud del Libano ... Leggi di più
Il pressing dei falchi per la guerra globale
L'attacco ucraino al deposito di munizioni di Tver realizzato con missili a lungo raggio, che ha causato una enorme esplosione relativamente vicino a Mosca, aveva uno scopo ben preciso. Ne scrive Strana accennando, tra l'altro, che alcune fonti segnalano che fosse diretto anche contro una base segre... Leggi di più
L'attacco al Libano e il fallito attentato a Trump
Nel suo discorso di ieri Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, ha affermato che l'operazione dei cercapersone e dei walkie talkie killer di Israele contro il Libano riceverà una dura risposta, ma ha evitato di dichiarare guerra a Tel Aviv, ribandendo anzi che la fine del conflitto a Gaza chiudereb... Leggi di più
Il cyberattacco in Libano e l'attacco Nato alla Russia
Nelle stesse ore in cui Israele metteva a segno il secondo cyberattacco esplosivo in Libano, con un bilancio provvisorio di 500 feriti e 25 morti, la Nato (ufficialmente gli ucraini) faceva saltare in aria un grande deposito di munizioni russo a Tver, a soli cento chilometri da Mosca, in uno degli a... Leggi di più
Nuove esplosioni in Libano. Israele e la strategia del Terrore
Mentre scriviamo giungono notizie di altre esplosioni in Libano, non ancora quantificate, dopo quelle che ieri hanno falcidiato circa 3mila persone, tra affiliati alla milizia di Hezbollah e civili. Già, perché a essere colpiti dalle esplosioni dei cercapersone sono anche civili, come evidenzia la... Leggi di più
La guerra tra Israele ed Hezbollah è più vicina che mai
Il titolo della nostra nota riprende quello di un articolo del Jerusalem Post che sintetizza un po' quel che riferiscono i media israeliani. La missione di Amos Hochstein, inviato da Biden in tutta fretta a Tel Aviv per frenare l'escalation, è andata a vuoto. Netanyahu ha deciso e la traballante... Leggi di più
Gli Usa frenano Netanyahu sul Libano, ma resta l'orrore di Gaza
L'inviato Usa per il Libano Amos Hochstein è giunto in Israele per dissuadere Tel Aviv dal lanciare una guerra su larga scala contro Hezbollah, ammonendo che scatenerebbe una guerra regionale e aggiungendo che Washington può trovare una soluzione diplomatica al conflitto che ha incendiato il confi... Leggi di più
Il secondo attentato a Trump e il reclutatore
C'era quasi riuscito. Ryan Routh era arrivato a un tiro di schioppo da Trump, a soli 300-500 metri, distanza non problematica per colpire un bersaglio con un fucile di precisione come quello che si era portato nell'occasione. Trump stava giocando a golf nel suo residence a West Palm Beach, che dovre... Leggi di più
Biden dice no a Starmer sui missili a lungo raggio
"Mentre il presidente [Biden] parlava con il primo ministro Keir Starmer, la questione se consentire o meno all'Ucraina di utilizzare armi a lungo raggio in Russia ha rappresentato un raro momento di attrito tra nazioni alleate". Questo il sottotitolo con cui il New York Times ha riportato l'incontr... Leggi di più
Come la Gran Bretagna diede inizio alla guerra del Vietnam
Riportiamo da al Mayadeen un articolo di Kit Klarenberg sulla genesi della guerra del Vietnam, istruttivo per il passato, essendo una materia poco nota, ma soprattutto per il presente, che vede la Gran Bretagna alimentare la guerra ucraina in una coazione a ripetere sempre gli stessi tragici errori.... Leggi di più