Missili a lungo raggio a Kiev: il mondo in bilico
L'11 settembre il ministro degli Esteri David Lammy e il segretario di Stato americano Antony Blinken sono sbarcati a Kiev, "la prima visita congiunta in assoluto di un ministro degli Esteri del Regno Unito e di un segretario di Stato americano, che evidenzia l'incrollabile determinazione del Regno ... Leggi di più
Israele vuole una guerra col Libano, ma gli Usa ritirano la portaerei
Mentre prosegue la macelleria a ritmo serrato di Gaza, il ministro della Difesa di Israele, Yaov Gallant, due giorni fa ha dichiarato che le operazioni dell'Israel Defence Force (IDF) nella Striscia starebbero per concludersi a breve, dal momento che "Hamas come formazione militare non esiste più".... Leggi di più
Kamala Harris, la candidata delle guerra infinite
L'endorsement di Dick Cheney per Kamala Harris ha un alto valore simbolico. I neocon, infatti, riconoscono nella candidata democratica il presidente che perpetuerà le guerre infinite conservando il sogno, un incubo per il resto del mondo, di un ritorno all'unipolarismo Usa, che tale politica estera... Leggi di più
Ucraina: verso l'impiego dei missili a lungo raggio?
"Oggi si è saputo che il capo del Dipartimento di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri britannico David Lammy si recheranno a Kiev l'11 settembre per annunciare l'autorizzazione agli attacchi a lungo raggio sul territorio russo. Così Strana il 10 settembre "L'attivo 'riscal... Leggi di più
Victoria Nuland e il sabotaggio della pace Kiev-Mosca
Victoria Nuland ha candidamente dichiarato che gli Stati Uniti hanno fatto naufragare i negoziati di Istanbul ad aprile del 2022, quando Kiev e Mosca erano ormai a un passo dal raggiungere la pace. L'ex Sottosegretario di Stato Usa per gli affari politici ha dichiarato che le autorità ucraine, al m... Leggi di più
Haaretz: la Cisgiordania come Gaza
L'esercito israeliano si è ritirato da Jenin dopo dieci giorni di guerra senza quartiere, ma ha comunicato che le operazioni militari contro la Cisgiordania proseguiranno. Solo una pausa tattica, dunque, della mattanza in corso. Su quanto sta avvenendo in Cisgiordania, l'editoriale di Haaretz: "... Leggi di più
Netanyahu e lo stratagemma della Philadelphi route
"Netanyahu ha deciso di non trattare sugli ostaggi alcune settimane fa e ha scoperto che la Philadelphi è una strategia efficace". Così il titolo di un articolo di Haaretz che riporta l'indiscrezione di una fonte governativa, dove la Philadelphi route è la zona cuscinetto tra la Striscia di Gaza ... Leggi di più
L'unipolarismo Usa, i Brics e il mondo multipolare
L'annuncio della richiesta formale di adesione della Turchia ai Brics, riferito ieri anche dall'autorevole Bloomberg (come abbiamo riportato), non era veritiero, come da affermazioni successive di Ömer Çelik, vicepresidente e portavoce dell'AKP (il partito al governo), il quale però ha confermato... Leggi di più
L'avanzata russa nel Donbass e la visita di Putin in Mongolia
Il parlamento ucraino ha comunicato ieri che la perdita di Pokrovsk non sarà "un disastro", annuncio che suona di mesta rassegnazione per la prossima caduta della cittadina, punto focale dell'avanzata russa nel Donbass. Ne riferisce Strana che in un altro articolo, spiega con le parole di Oleksandr... Leggi di più
L'attacco alla Cisgiordania e il Terrore di Stato
Lo sciopero generale indetto in Israele è dirompente: per la prima volta il governo Netanyahu ha sentito il colpo, tanto che ha reagito in maniera scomposta. Tutte le principali strade e incroci del Paese sono stati bloccati, ha riferito Haaretz. La mossa è stata decisa dopo il rinvenimento dei ca... Leggi di più