I negoziati di Jeddah e il bombardamento di Mosca

Iniziano i negoziati a Jeddah tra americani e ucraini. Ieri è arrivato anche Zelensky, dopo aver inviato una missiva di scuse formali a Trump. Poche le possibilità che si arrivi a un compromesso, questo primo summit può rappresentare al massimo un primo approccio alla questione. A segnalare le sc... Leggi di più
La nuova Yalta e il ReaArm Europe

"Non è un segreto che l'Ucraina sia solo un pretesto, seppur molto importante, per il dialogo tra Washington e Mosca. In realtà, la questione dell'intero futuro ordine mondiale viene decisa qui e ora. Tre superpotenze stanno cercando di sviluppare una 'nuova Yalta': Russia, Cina e Stati Uniti". Co... Leggi di più
La Cisgiordania: una prigione a cielo aperto

La Cisgiordania continua ad essere stretta nella morsa dell'occupazione israeliana che, da oltre un mese, ha intensificato i suoi attacchi in tutta la regione. Gli sfollati dei campi profughi di Jenin, Tubas e Tulkarem sono oltre 40mila e difficilmente potranno cambiare la loro attuale condizione, d... Leggi di più
Negoziati sull'Ucraina: le scuse di Zelensky non bastano

"La dichiarazione di ieri della Casa Bianca secondo la quale gli Stati Uniti non riprenderanno le forniture di armi all'Ucraina e il flusso di informazioni di intelligence finché le autorità ucraine non accetteranno i negoziati con la Federazione Russa e non verrà fissata una data per avviarli, h... Leggi di più